Il nuovo modello del formulario unico per il trasporto dei rifiuti derivanti da spurghi e manutenzione fognaria entrerà in vigore il 30 aprile. L’Albo Nazionale Gestori Ambientali metterà a disposizione dei soggetti obbligati l’app per la vidimazione virtuale
Entrerà in vigore a partire dal prossimo 30 aprile il nuovo formulario unico di identificazione per la raccolta e il trasporto dei rifiuti provenienti dalle attività di pulizia manutentiva delle reti fognarie pubbliche e private, comprese le fosse settiche e i bagni mobili. Lo ha stabilito l‘Albo Nazionale Gestori Ambientali, con una delibera pubblicata ieri che dà attuazione alle disposizioni contenute nella legge 108 del 29 luglio 2021 di conversione del cosiddetto decreto ‘semplificazioni bis’, che affidava all’ente del Ministero della Transizione Ecologica il compito di mettere a punto “un unico documento di trasporto per automezzo e percorso di raccolta”, chiarendo contestualmente che i rifiuti generati dalle operazioni di spurgo e manutenzione fognaria “si considerano prodotti dal soggetto che svolge l’attività”.
Il formulario unico, chiarisce l’Albo “è utilizzato come modello sostitutivo al formulario di identificazione del rifiuto di cui all’articolo 193 del D.Lgs. 152/2006, esclusivamente per il trasporto del rifiuto dai diversi luoghi in cui viene effettuata l’attività di pulizia manutentiva, fino al raggruppamento temporaneo effettuato nel rispetto delle condizioni di cui all’articolo 183, comma 1, lettera bb) del D.Lgs. 152/2006, oppure direttamente ad impianto autorizzato al
trattamento”. Il documento unico “integra il registro di carico e scarico”, chiarisce la delibera, ed “è prodotto e vidimato virtualmente, tramite apposita applicazione digitale” in un format esemplare conforme al modello allegato alla delibera, “identificato da un numero univoco e stampato e compilato in duplice copia”. L’app sarà resa disponibile sul sito dell’Albo entro il prossimo 30 aprile.
Ottimo articolo! Grazie
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