Nella cornice di Rimini Fiera, tra innovazione tecnica e approfondimenti su una normativa in evoluzione, l’edizione 2015 dell’esposizione dedicata al comparto rifiuti e alle rinnovabili conferma la crescita delle aziende “green”, trampolino per il rilancio dell’intera economia italiana. Ricicla ha ascoltato le voci dei protagonisti di Ecomondo 2015. In questa edizione speciale del notiziario settimanale:
UN 2015 DI RIFORME
Dalla legge ecoreati, con tutte le sue contraddizioni in materia di tutela ambientale, alle riforme di normative e regolamenti vigenti come la classificazione dei rifiuti e la definizione di produttore iniziale fino alle prospettive di centralizzazione della gestione amministrativa
- FICCO: “LEGGE ECOREATI FIGLIA DI CONFUSIONE NORMATIVA”
La giurista ambientale: “Troppi decentramenti e dispositivi spesso inapplicabili” - TADDIA: “REATI AMBIENTALI, TROPPI COMPROMESSI”
Il legale: “Bisogna stabilire una consuetudine, serviranno ancora anni” - RISPOLI: “RIFORMA CER VERO E PROPRIO PASTICCIO”
L’esperto: “Scollamento del legislatore anche a livello europeo”
CLASSIFICAZIONE RIFIUTI, ISPRA: NEL 2015 SCHIZOFRENIA NORMATIVA
“Inspiegabile”: così la responsabile Servizio Rifiuti Ispra, Rosanna Laraia, definisce al microfono di Ricicla la riforma alla classificazione rifiuti dello scorso 18 febbraio, poi annullata dalla norma di rango europeo implementata a giugno
COLLEGATO AMBIENTALE, PUPPATO: “PREMIALITA’ E PENALITA’”
Al microfono di Ricicla il membro della Commissione Ambiente al Senato: “In un anno allargate le pertinenze del testo iniziale e precisato soprattutto l’aspetto fiscale del dispositivo
TARIFFAZIONE PUNTUALE: UN’EVOLUZIONE ANCORA RIMANDATA
L’auspicio di Utilitalia, che raccoglie tutte le multiutility che erogano servizio pubblico, e dell’associazione Payt Italia, per vedere implementare o quanto meno sperimentare su più larga scala il superamento della tassa rifiuti come imposta patrimoniale
INNOVAZIONE: ARRIVA IL PRONTO INTERVENTO “GREEN”
Ecomondo ha ospitato la presentazione di un nuovo consorzio, Croce Verde Ambiente: idea innovativa che punta a contenere gli effetti degli inquinamenti accidentali dovuti ad incidente e le conseguenti penalità per le imprese