Il CdC RAEE ha predisposto ulteriori indicazioni per favorire distributori, installatori e gestori dei centri di assistenza tecnica di apparecchiature elettriche ed elettroniche nell’attività di gestione dei raee in conformità alla normativa vigente, salvaguardando la corretta tracciabilità dei rifiuti
Favorire distributori, installatori e gestori dei centri di assistenza tecnica di apparecchiature elettriche ed elettroniche nell’attività di gestione dei raee in conformità alle nuove disposizioni normative sulla raccolta, salvaguardando la corretta tracciabilità dei rifiuti. Questo l’obiettivo delle nuove indicazioni rilasciate dal Centro di Coordinamento raee per guidare gli operatori alla corretta lettura e applicazione delle semplificazioni sulla raccolta ‘1 contro 1’ e ‘1 contro 0’ introdotte con la conversione in legge del decreto ‘salva infrazioni’.
Le indicazioni, comunica il CdC, riguardano i risvolti principali della nuova disciplina, dal trasporto dei raee in modalità semplificata al documento di trasporto che dovrà accompagnarlo, dalle pratiche di iscrizione al portale del CdC RAEE – già oggetto di una precedente nota di lettura del CdC – fino all’attività dei centri di raccolta. Informazioni preziose, accompagnate da suggerimenti operativi che, spiega il CdC, “vogliono rappresentare delle prassi di buona gestione, per permettere un’applicazione uniforme delle prescrizioni, nell’attesa di ulteriori chiarimenti da parte del legislatore”.
Per operare in semplificata, ricorda la nota del CdC, la nuova disciplina ha introdotto “in modo esplicito” l’obbligo di comunicazione al Centro di Coordinamento dei luoghi per il deposito preliminare alla raccolta dei raee effettuato dai distributori (D6)”. Toccherà al legislatore, si legge nelle indicazioni del CdC, specificare se i trasportatori incaricati dagli operatori del retail debbano essere o meno soggetti “a una specifica e obbligatoria” iscrizione all’Albo. “In attesa di specifiche indicazioni – si legge nelle indicazioni del CdC – il Centro di Coordinamento RAEE consiglia al Distributore, a propria tutela, di suggerire al trasportatore incaricato di iscriversi al portale del CdC stesso (servizio H1)”.
Nel frattempo l’Albo Nazionale Gestori Ambientali sta procedendo alla chiusura della categoria 3-bis, superata dalla nuova disciplina. Sempre nell’ottica di un accompagnamento alla corretta lettura e applicazione delle misure di semplificazione, Albo e CdC, in collaborazione con la sezione Toscana e la Camera di Commercio di Firenze, hanno programmato per il prossimo 15 dicembre alle 11 un webinar formativo gratuito e aperto a tutti, con un focus sulle modalità di iscrizione al portale del Centro di Coordinamento per la comunicazione dei luoghi di deposito e delle quantità di raee gestite. Iscrizione che costituisce un requisito vincolante per poter accedere alle nuove modalità semplificate di raccolta.
