Contenuto a cura di UTILITALIA
Blue circular economy, nuove tecnologie, accessibilità e sviluppo sostenibile: a parlarne saranno esperti nazionali e internazionali, rappresentanti del Governo, attori, musicisti e filosofi. Stato delle risorse idriche del Pianeta, disponibilità e accessibilità, siccità e alluvioni, nuove tecnologie e tematiche sociali, ma anche spettacoli ed eventi. Tutto questo è il Festival dell’Acqua, ideato e promosso da Utilitalia (la Federazione delle aziende che si occupano di acqua ambiente e energia), e da Acquedotto pugliese (Aqp) nella quarta edizione in programma a Bari dall’8 all’11 ottobre.
La parte convegnistica sarà ospitata dall’Università degli studi “Aldo Moro” del capoluogo pugliese, coinvolgendo le 500 aziende associate alla Federazione e tutti i soggetti che a diverso titolo si occupano dei Servizi idrici e di pubblica utilità. L’appuntamento vedrà protagonisti relatori nazionali ed internazionali per parlare di acqua, intesa come risorsa essenziale per la vita: tra gli invitati il Ministro dell’Ambiente Gian Luca Galletti, il Coordinatore del World Water Assessment Programme dell’Unesco Stefan Uhlenbrook, il Ministro per la Coesione territoriale e il Mezzogiorno Claudio De Vincenti, il Presidente dell’International Water Association Diane Darras; e ancora il Vice Ministro dell’Economia Enrico Morando, il Presidente dell’Anci e sindaco di Bari Antonio Decaro, il Presidente della Regione Puglia Michele Emiliano e il Presidente della Società Italiana di Meteorologia Luca Mercalli.
Sono in programma sessioni tematiche sull’Agenda delle Nazioni Unite per lo sviluppo sostenibile al 2030, sul diritto all’acqua e sul Mediterraneo, dibattiti sui cambiamenti climatici e sugli effetti legati alla siccità e alle alluvioni e sulla “blue circular economy”, con il riuso delle acque e la nuova vita dei fanghi di depurazione per la valorizzazione energetica. Ampio spazio sarà dedicato alle soluzioni più innovative, al monitoraggio, alla banda larga e ai satelliti, al mondo delle start-up nel settore idrico e alla dissalazione che, grazie all’evoluzione tecnologica del settore e all’abbattimento dei costi, consente di pensare al mare come al più grande serbatoio d’acqua potabile.
Al ciclo di incontri e di riflessioni si affianca un ricco programma di manifestazioni artistiche e culturali. A parlare del tema dell’acqua al pubblico e ai ragazzi delle scuole saranno, sotto varie sfaccettature, l’attore Sergio Rubini, il saggista Luciano Canfora, il professore Giorgio Ieranò, il critico cinematografico Oscar Iarussi, il professor Michele Mirabella. Per questa edizione pugliese, l’evento promosso da Utilitalia e Aqp è gemellato con ‘l’Acqua in Testa Music Festival’, che sabato 7 aprirà in musica i cinque giorni di lavori e vedrà esibirsi sul palco il batterista Tony Allen e Yasiin Bey domenica 8, giornata di inaugurazione con un anteprima del Festival tra animazione, giocolieri e arte prima nelle vie del centro e poi nel palazzo di Aqp.
Nelle tre passate edizioni (Genova 2011, L’Aquila 2013 e Milano 2015) il Festival ha coinvolto complessivamente 429.000 visitatori, 14.800 studenti, proponendo 98 sessioni tecnico-scientifiche e 94 eventi culturali legati al tema dell’acqua. Gli eventi, le iniziative e i convegni del Festival dell’acqua saranno presentati il 6 ottobre a Bari nel corso di una conferenza alla presenza del sindaco della città pugliese Antonio Decaro e dei promotori.