La federazione delle utilities ha riconosciuto la municipalizzata napoletana come una delle tre utilities italiane maggiormente impegnate nella lotta per la decarbonizzazione
È Asia Napoli, insieme con Acque spa e Veritas, una delle tre utility ad essersi aggiudicata il premio “Net Zero Award” istituito da Utilitalia, la federazione delle imprese dei servizi idrici, energetici e ambientali. Un riconoscimento alle aziende che si siano distinte per il proprio impegno sul fronte della riduzione dell’impatto ambientale del servizio pubblico. “Abbiamo fatto una selezione tra le associate, individuando quelle che più di altre hanno avviato il percorso di decarbonizzazione delle proprie attività – ha spiegato il direttore generale di Utilitalia Giordano Colarullo – con il premio sponsorizziamo un’attività di consulenza che possa accompagnarle lungo questo processo”.
Alle aziende vincitrici sarà dedicato uno speciale progetto di consulenza tecnica messo a punto da Carbonsink, gruppo lombardo leader in Italia nella definizione di strategie di decarbonizzazione. La consulenza si concentrerà su: inventario GHG (calcolo e/o revisione delle emissioni Scope 1 e 2 e mappatura Scope 3 secondo GHG Protocol), target setting (definizione di un percorso di riduzione delle emissioni, con studio di fattibilità di target science-based) e carbon neutrality (realizzazione di una strategia di carbon offsetting per compensare le emissioni non riducibili).
Di concerto con il Comune di Napoli, l’utility partenopea Asia ha di recente avviato un ambizioso piano di consolidamento e rilancio, con un bando per 500 nuove assunzioni e l’avvio della strategia di elettrificazione del parco mezzi circolante. “Questo è un importante stimolo per la nostra azienda a lavorare sui temi della sostenibilità ambientale per cambiare l’impronta che diamo all’ambiente – ha dichiarato l’amministratore unico di Asia Domenico Ruggiero – massimo è l’impegno della nostra municipalizzata al fine di traguardare risultati tangibili entro un anno. Le nostre scelte, sia personali che aziendali, determineranno il futuro del nostro pianeta e non possiamo limitarci a subire le scelte degli altri, occorre agire subito”.