Napoli, restituisce denaro a un turista che l’aveva perso. ASIA premia l’operatrice modello

di Luigi Palumbo 16/10/2023

Un “atto giusto e doveroso”: ASIA Napoli consegna un encomio ufficiale all’operatrice che lo scorso settembre aveva raccolto e restituito a un turista i soldi persi lungo via Toledo. Un gesto che “sdogana antichi preconcetti”, dice il direttore della municipalizzata Carlo Lupoli


Un gesto “assolutamente normale”, eppure capace di ribaltare in un colpo solo due dei più odiosi e polverosi stereotipi su Napoli e i suoi abitanti. Non la città sommersa dalla ‘munnezza’, preda di ‘mariuoli’ e scippatori, ma una capitale europea che ha nel proprio dna i geni del decoro e dell’onestà, pronta a darne prova concreta, quotidianamente. Come dimostra la storia di Stefania Scala, 27enne neoassunta operatrice ecologica della municipalizzata partenopea ASIA, protagonista di un episodio che ben rappresenta la voglia della città di scrollarsi di dosso il peso insopportabile delle narrazioni a senso unico.

I fatti, in sintesi, sono questi. Partiamo dallo scenario, quello di via Toledo, arteria principale del centro città, solo 15 anni fa tra le strade simbolo dell’emergenza rifiuti. In quei giorni terribili le foto dei marciapiedi invasi di sacchetti maleodoranti hanno fatto il giro del mondo, segnando in maniera profonda l’immaginario collettivo. Giorni lontani. Frequentata ogni giorno da migliaia di napoletani e turisti, oggi via Toledo ha infatti ritrovato tutto il suo chiassoso splendore, anche grazie all’impegno quotidiano dell’esercito di operatori ASIA, recentemente rinnovato con l’ingresso di 500 neoassunti. Molti dei quali giovanissimi. Come Stefania, che lo scorso 20 settembre, mentre è di turno per lo spazzamento lungo la via dello shopping, pulendola “per i napoletani e i turisti” racconta, vede cadere denaro dalla tasca di un uomo che sta passeggiando tra la folla. Corre, lo raggiunge, lo aiuta a recuperare le banconote cadute sul marciapiede. L’uomo – un turista italiano, accento del nord – la ringrazia e, colpito dal gesto, si offre di ricompensarla, ma Stefania declina l’offerta. “Mi ha raccontato che l’avrebbe subito raccontato ai suoi amici, molti dei quali sapendo che sarebbe venuto a Napoli gli avevano consigliato di stare attento alle rapine, parlavano male dei napoletani, mi ha detto, e invece lui avrebbe loro portato subito il racconto di un fatto che li smentisce. Questo è il miglior ringraziamento per una Napoli che lavora”.

Un “atto giusto e doveroso”, quello di Stefania, come lo definisce la lettera di ringraziamento consegnata oggi alla dipendente dall’amministratore unico di ASIA Domenico Ruggiero e dai direttori Carlo Lupoli e Benino Maddaluno. Un encomio ufficiale per “la professionalità e l’impegno dimostrato”, si legge, caratteristiche “che si aggiungono alle qualità umane di affidabilità e cortesia che rendono lodevole l’attività di dipendente quotidianamente prestata per la nostra azienda, in un clima di collaborazione e di condivisione per la nostra collettività”. Parole delle quali Stefania è pronta a fare tesoro, per ripartire mettendo nel proprio lavoro ancora più passione e determinazione. Magari passando al turno di notte, per “fare quella esperienza della raccolta in camion in giro per la città”, dice. “Un gesto assolutamente ‘normale’, civile – commenta Carlo Lupoli – è questa la Napoli che dobbiamo ‘esportare’ e promuovere, quella positiva, del lavoro, dell’onestà e incline all’accoglienza. Si è voluto far conoscere l’accaduto affinché si possa, ancora una volta, sdoganare antichi preconcetti e far conoscere la vera identità della città e dei suoi operatori”.

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