Il cda del Gruppo Hera ha approvato i risultati economici del 2020. Utili cresciuti dello 0,6% a 302,7 milioni di euro. Proposto dividendo da 11 centesimi per azione
La pandemia non frena la crescita di Hera, che fresca del premio Top Utility 2021 e in vista dell’assemblea dei soci del prossimo 28 aprile, consolida la propria posizione di vertice nella classifica delle principali società multiservizi italiane e si prepara a distribuire nuovi dividendi ai propri azionisti. Merito dei lusinghieri risultati dell’esercizio economico consolidati al 31 dicembre 2020, approvati oggi all’unanimità dal cda del gruppo presieduto da Tomaso Tommasi di Vignano insieme alla relazione sulla politica di remunerazione e sui compensi corrisposti e al bilancio di sostenibilità.
I ricavi, comunica il cda, salgono a 7,079 miliardi, in aumento di 166,2 milioni rispetto al 2019 (+2,4%). Il Mol sale a quota 1,123 miliardi, in aumento di 37,9 milioni (+3,5%) rispetto al 2019. I contributi sono arrivati prevalentemente dalla crescita per linee esterne, oltre che dalla crescita organica. Sale anche il risultato operativo netto a 551,3 milioni, in crescita di 8,8 milioni (+1,6% rispetto ai 542,5 milioni del 2019). Il risultato netto dell’esercizio sale a 322,8 milioni (+1,8%), con una crescita di 5,7 milioni. L’utile netto di pertinenza degli azionisti si attesta a 302,7 milioni (+0,6%). Risultati che hanno spinto il cda a proporre all’assemblea dei soci del 28 aprile la distribuzione di un dividendo di 11 centesimi per azione, in crescita del 10% rispetto all’ultimo dividendo pagato e in rialzo rispetto a quanto previsto nel piano industriale per l’esercizio in corso.
“Il bilancio 2020 del Gruppo Hera evidenzia, una volta di più, la nostra solidità e l’efficacia delle nostre strategie, ma anche lo stretto legame con territori e stakeholder. Questi risultati sono lo specchio, infatti, di un’attività ininterrotta nonostante la pandemia, a sostegno del tessuto economico in cui operiamo”, dichiara il presidente esecutivo Tomaso Tommasi di Vignano.