Al via il progetto promosso da Novo Nordisk per l’installazione di colonnine di ricarica dei veicoli elettrici nei parcheggi di diversi ospedali italiani
L’elettrificazione del parco veicoli circolante non è solo una necessità di carattere energetico o ambientale, ma anche sanitario. Nei nostri centri urbani, soffocati da polveri sottili e micro inquinanti, aumentano le patologie legate ai polmoni, ictus, demenze, malattie renali e diabete. Stando a una recente ricerca l’aumento di 10 unità di concentrazione di PM10 o NO2 si traduce in un aumento rispettivamente del 8,1 per mille e del 4,1 per mille nella prevalenza del diabete tipo 2. Secondo uno studio USA, l’inquinamento atmosferico sia responsabile ogni anno di oltre 3 milioni di nuovi casi di diabete.
Passare all’auto elettrica significa coniugare la tutela ambientale con quella della salute dei cittadini, ma la non adeguata distribuzione di colonnine di ricarica sul territorio nazionale continua a rappresentare uno dei principali ostacoli al processo. Ecco perché l’azienda danese Novo Nordisk ha lanciato il progetto ‘Electric Path’, per l’installazione di infrastrutture di ricarica nei parcheggi di diversi ospedali italiani. “Attraverso questo progetto prosegue la sfida di Novo Nordisk, iniziata a livello mondiale nel 2014 con Cities Changing Diabetes, nel rendere gli ambienti urbani un luogo di promozione della salute”, ha spiegato Drago Vuina, General Manager e Corporate Vice President Novo Nordisk.
Oggi a Roma la sigla di un accordo di partnership tra Novo Nordisk e Regione Lazio per l’installazione dei dispositivi in diversi ospedali della regione, a partire dall’Azienda ospedaliera San Camillo Forlanini. “Nuovi ospedali, dunque, grazie alle nuove tecnologie per una sanità sempre più vicina alle esigenze delle persone, dove l’impegno per la sostenibilità e la green economy rivestono un ruolo centrale nell’azione di programmazione”, ha commentato Alessio D’Amato, Assessore sanità e integrazione socio-sanitaria della Regione Lazio.
Le infrastrutture per la ricarica dei veicoli elettrici sono state installate nei parcheggi all’interno dell’ospedale capitolino, in modo da essere fruibili da tutti, per stimolare le persone a una transizione più rapida verso modelli di mobilità sostenibili e contribuire così alla riduzione delle emissioni di CO2, con conseguente miglioramento della salute e del benessere dell’intera comunità. “È fondamentale favorire un’infrastruttura diffusa e capillare che incentivi e faciliti l’uso dei veicoli elettrici – ha dichiarato Narciso Mostarda, Direttore Generale Azienda ospedaliera San Camillo Forlanini – l’installazione nel nostro ospedale di impianti di ricarica va proprio in questa direzione e potranno essere utilizzati da un ampio numero di persone, sia utenti sia dipendenti”.
“Lo sviluppo dell’elettrificazione della mobilità – ha aggiunto Edo Ronchi, Presidente della Fondazione per lo sviluppo sostenibile – è una componente fondamentale della decarbonizzazione dei trasporti, necessaria per raggiungere l’obiettivo dell’Accordo di Parigi sul clima e del Regolamento europeo di riduzione delle emissioni di gas serra al 2030 e di azzeramento delle emissioni nette entro il 2050. L’istallazione di infrastrutture di ricarica dei veicoli elettrici nei parcheggi delle strutture pubbliche è un buon esempio e un contributo significativo anche alla riduzione dell’inquinamento locale e alla difesa della salute”.