Anche quest’anno raduno nazionale di tutti i demolitori iscritti al sindacato presieduto da Alfonso Gifuni per un confronto unico sul futuro della categoria. Presso il Grand Hotel di Rimini, L’8 Novembre, interverranno i massimi esperti
Tracciabilità, un tema sempre caro agli autodemolitori che intendono mettere in campo tutte le misure necessarie per avviare un sistema di tracciabilità che prescinda dal SISTRI. Se ne parlerà a Rimini, il prossimo 8 novembre presso il Grand Hotel a partire dalle ore 18.
Come ogni anno, anche quest’anno, l’iniziativa è targata CAR – il sindacato degli autodemolitori affiliato al CNA e presieduto da Alfonso Gifuni. Al pomeriggio di lavori, dopo i saluti dell’ Ing. Francesco Bonino, LCA & ELV Management di FCA e di Tony Cernicchiaro , Direttore Relazioni Istituzionali di UNRAE, interverranno Giancarlo Morandi, Presidente COBAT, il deputato Caterina Licatini, Membro Comm. Ambiente Camera, l’Onorevole Ylenja Lucaselli, Membro Comm. Bilancio Camera, Fabio Scoccimarro, Assessore all’Ambiente in Friuli, Anna Montini, Assessore all’Ambiente di Rimini, l’Ispettore superiore Donato Montanarella, Comandante Sottosezione Polstrada Riccione, l’Ing. Vincenzo Valenti, Responsabile dell’ufficio della motorizzazione di Rimini, Debora Martignani, Direttore del PRA di Rimini e Cataldo D’Amico, Ufficio Dogane Rimini.
Seguirà una tavola rotonda alla quale parteciperanno Giandomenico Protospataro, della Polizia Stradale, il Generale Giuseppe Giove, Comandante Regione Carabinieri Forestali Emilia Romagna, il senatore Francesco Urraro, membro della Commissione Giustizia del Senato, l’avvocato Sergio Rastrelli, penalista del Foro di Napoli. A moderare il dibattito, Monica D’Ambrosio, direttore di RiciclaTv, testata media partner dell’iniziativa. Le conclusioni saranno invece affidate al presidente Gifuni.
“Il sistema dell’autodemolizione in Italia, da quando il legislatore ha dettato regole certe e chiare, è fortemente cresciuto in termini di qualità infrastrutturale e di gestione. – ha affermato – La CAR ha promosso ed accompagnato questo processo. Oggi realizza e propone a tutti i propri associati EASY COLLECT, un sistema di tracciabilità puntuale, che va ad interpretare le necessità che il Governo italiano avrebbe voluto conseguire con il SISTRI, che ad oggi ha prodotto, purtroppo, solamente la tassa d’iscrizione senza garantire la tracciabilità”.
Proprio alla presentazione di questo sistema di tracciabilità, agli obiettivi e alle performance di monitoraggio del mercato e alla sincronizzazione con le case automobilistiche, saranno gli argomenti sui quali verterà il confronto tra i massimi esperti del comparto. Un confronto patrocinato dal Ministero per l’ambiente.