Siglato il protocollo d’intesa tra il Consorzio Italiano Compostatori e AGER Puglia per lo sviluppo delle filiere industriali del riciclo dei rifiuti organici. Fiorenza Pascazio: “Fondamentale l’attività di comunicazione”
Il Consorzio Italiano Compostatori rafforza l’impegno per lo sviluppo delle filiere industriali del riciclo dei rifiuti organici nelle regioni centro meridionali. Dopo quelli con Regione Calabria e Regione Sardegna, il CIC ha siglato un protocollo d’intesa con AGER, l’Agenzia territoriale della Regione Puglia per il servizio di gestione dei rifiuti, con l’obiettivo di promuovere lo sviluppo quali-quantitativo della raccolta differenziata del rifiuto biodegradabile, la corretta ed efficace gestione dei rifiuti organici sul territorio regionale e la valorizzazione dei prodotti derivanti dal riciclo organico, con una particolare attenzione all’utilizzo del compost in agricoltura e nelle opere a verde pubbliche. Un accordo che “testimonia il qualificato sostegno che il Consorzio Italiano Compostatori può offrire alle amministrazioni regionali nella gestione corretta della filiera del rifiuto organico”, spiega Lella Miccolis, presidente del Consorzio Italiano Compostatori.
Lo scorso anno in Italia sono state raccolte oltre 7 milioni di tonnellate di rifiuti organici da raccolta differenziata, trasformate in più di due milioni di tonnellate di compost (e quasi 200 milioni di metri cubi di biometano), che hanno garantito il sequestro di oltre 200mila tonnellate di CO2 dall’atmosfera. Uno straordinario antidoto alla crisi climatica. L’obiettivo del CIC è arrivare alle 10 milioni di tonnellate di forsu raccolte ogni anno. “L’aumento esponenziale della raccolta differenziata, con l’enorme impegno da parte di comuni e cittadini, impone di puntare su strategie che possano migliorare la qualità nella raccolta della forsu e, conseguentemente, del compost prodotto – aggiunge Fiorenza Pascazio, presidente di AGER Puglia – fondamentale, in tal senso, è un’opportuna attività di comunicazione e informazione, utile per riuscire a limitare le criticità nella raccolta, costituite soprattutto dalle frazioni estranee, con impatti positivi in termini di sostenibilità sia ambientale che economica”.
Il Consorzio Italiano Compostatori si impegnerà a fornire assistenza tecnica e consultiva ad AGER e Regione Puglia per il corretto sviluppo dei sistemi di raccolta differenziata e riciclo dei rifiuti organici. “Con questo accordo vogliamo guardare al futuro, promuovere e sviluppare una raccolta differenziata del rifiuto organico su tutti i livelli, oltre che un approccio più sostenibile. La produzione di un compost di qualità secondo gli obiettivi dell’economia circolare può essere una preziosa risorsa per le comunità e i territori, soprattutto per quelli così ricchi di eccellenze e di tradizioni agricole come la Puglia”, conclude il direttore del CIC, Massimo Centemero