Giocando si impara. All’Explora inaugurata la nuova mostra dedicata ai più piccoli per scoprire tutte le fasi della circular economy, con il supporto di Procter&Gamble e Corepla
Non è così facile spiegare ai bambini il ciclo di vita di un imballaggio in plastica, ma divertendosi, diventa tutto più semplice. Lo hanno già imparato i tanti giovanissimi che questa mattina hanno preso parte all’exhibit “Gioco di squadra” nel Museo dei Bambini di Roma, l’Explora. Tanti i giochi da fare tutti insieme, perché insieme si impara sempre qualcosa in più. Materia prima, progettazione, produzione, distribuzione, consumo, raccolta, riciclo e rifiuto residuo: ogni singolo passaggio della circular economy spiegato attraverso un percorso interattivo con ben otto postazioni hands on caratterizzate da ingranaggi, tubi, ruote e meccanismi vari. Partendo dalla “plastica riciclata” quale materia prima, l’obiettivo della mostra è spiegare alle giovani generazioni del futuro come produrre sempre meno rifiuti.
“Il coinvolgimento dei giovanissimi nella promozione dell’agenda 2030 è di fondamentale importanza. Uno degli obiettivi di Corepla è quello di sensibilizzare le nuove generazioni e di promuovere le buone pratiche in tema di raccolta differenziata e di riciclo degli imballaggi in plastica. Quello che salta agli occhi è l’attenzione sempre più alta su questi temi che caratterizza i ragazzi ma soprattutto la loro voglia di “fare bene”. I giovani hanno capito che il nostro futuro non può più prescindere da una seria presa di coscienza e da un impegno responsabile nei confronti della sostenibilità ambientale delle nostre azioni. Quello della salvaguardia delle risorse del Pianeta è un tema globale che riguarda molti aspetti della nostra vita quotidiana e siamo contenti di poter stimolare, attraverso la partnership col Museo Explora e con P&G, una riflessione su come possiamo immaginare un futuro più equo e sostenibile e su quali azioni possiamo concretamente realizzare per costruirlo. La transizione ecologica – continua Quagliuolo – passa attraverso una trasformazione culturale, che è portatrice di nuovi valori e può concretizzarsi solo attraverso un ‘gioco di squadra’, ovvero attivando sinergie tra tutte le parti coinvolte. Serve che ognuno faccia la sua parte per il bene di tutti, in modo tale da costruire una generazione di ‘nativi ambientali’: ragazzi che abbiano un approccio ragionato alla gestione delle risorse e diventino gli ambasciatori della corretta raccolta differenziata della plastica, rendendo così più virtuosi anche i comportamenti degli adulti” spiega il Presidente di Corepla, Giorgio Quagliuolo.
Grazie all’approccio informale del learning by doing che contraddistingue Explora e con l’esperienza di Procter&Gamble e di Corepla – Consorzio Nazionale per la Raccolta, il Riciclo e il Recupero degli Imballaggi in Plastica, sarà possibile giocare insieme e conoscere più da vicino l’economia circolare in tutte le sue fasi.
“In P&G siamo ben consapevoli che il futuro dell’umanità è connesso al futuro del pianeta. Per questo, oltre al nostro impegno diretto in tema di sostenibilità ambientale, crediamo che le big corporations debbano adoperarsi per inspirare un cambiamento positivo nelle persone, che possa contribuire ad un miglioramento della società e dell’ambiente. Siamo quindi davvero entusiasti di aver collaborato con Corepla alla realizzazione del progetto ‘Gioco di Squadra’ all’interno del Museo Explora perché parla ai più piccoli su un tema, quello del recupero e riutilizzo degli imballaggi di plastica, fondamentale per uno sviluppo sostenibile del pianeta. Educare e sensibilizzare a un uso più consapevole delle risorse è cruciale, ed è una sfida in cui proprio le nuove generazioni possono giocare un ruolo determinante. Questo progetto dedicato all’educazione dei bambini rientra nel nostro programma di cittadinanza d’impresa “P&G per l’Italia”, attraverso il quale stiamo realizzando nel nostro Paese progetti concreti nell’ambito della sostenibilità ambientale e sociale” dichiara Paolo Grue, Presidente e Amministratore Delegato di P&G Italia.
Accanto al grande e colorato allestimento, un totem interattivo aiuterà i più piccoli ad approfondire il tema della circolarità attraverso utili consigli per far sì che le azioni fatte a casa, a scuola o nel parco possano trasformarsi in iniziative sostenibili e dal basso impatto ambientale.
“Abbiamo pensato di trasformare l’economia circolare in un gioco di squadra per due motivi: il primo riguarda la nostra mission che è quella di suscitare nei bambini e nei loro accompagnatori attenzione e atteggiamenti positivi verso l’interazione culturale, la cooperazione, il rispetto per gli altri e per l’ambiente attraverso laboratori, attività e allestimenti dedicati alla scienza e alla ricerca. Grazie a progetti europei e a collaborazioni con enti e Istituzioni, cerchiamo ogni anno di proporre ai nostri visitatori, bambini, scuole e famiglie, esperienze sempre nuove grazie a un approccio informale. Il secondo motivo è stato il calzante parallelo tra il gioco di ruolo – ogni bambino ha, infatti, un compito ben preciso per il corretto funzionamento dell’allestimento – e le fasi dell’economia circolare, che non si possono non conoscere per contribuire, attraverso i gesti quotidiani, alla trasformazione dell’economia in un’ottica più sostenibile” afferma Patrizia Tomasich, direttrice del Museo Explora.
All’inaugurazione del 23 settembre seguirà l’apertura ufficiale al pubblico in occasione della Notte Europea dei Ricercatori 2021, due turni serali al Museo con laboratori per bambini condotti da ricercatori, tra cui Riccardo Dessi di P&G che terrà un laboratorio dedicato alla progettazione e allo sviluppo di nuovi prodotti sostenibili.