È stato pubblicato nei giorni scorsi in gazzetta ufficiale il decreto end of waste sul polverino di gomma derivante dal trattamento degli pneumatici a fine vita. Si tratta del quarto decreto nazionale recante criteri per la cessazione della qualifica di rifiuto dopo quelli su CSS, fresato d’asfalto e prodotti assorbenti per la persona. Un decreto che si applicherà alle circa 400mila tonnellate di cosiddetti pfu generate ogni anno a livello nazionale che al momento vanno per un 50% in applicazioni di riciclo e per un restante 50% a recupero energetico, soprattutto nei cementifici. Ma come cambierà questo scenario con l’entrata in vigore del decreto end of waste? Ne parliamo con il giurista ambientale David Roettgen, dello studio Ambientalex.