• Rifiuti, i nodi dietro lo stop all’IVA agevolata per lo smaltimento
    La legge di bilancio mette fine alle agevolazioni IVA per incenerimento e smaltimento in discarica, ma tra i Comuni c’è chi si oppone. E il gettito potrebbe non essere utilizzato per promuovere l’economia circolare
  • Rifiuti, arriva il colpo di spugna sulla professionalizzazione delle imprese
    La legge di conversione del decreto ambiente riscrive la disciplina del responsabile tecnico, ruolo che potrà essere ricoperto anche dal legale rappresentante senza verifiche di idoneità. La riforma del 2017, dicono i numeri, non ha funzionato ma il colpo di spugna rischia di far fare alle imprese un salto indietro nel tempo sul percorso verso la piena professionalizzazione e responsabilizzazione
  • Rifiuti urbani, nel 2023 meno discarica e più riciclo
    Pubblicato online sul sito dell’ISPRA il Rapporto Rifiuti Urbani edizione 2024. Nel 2023 sono cresciute le percentuali di raccolta differenziata e riciclo, mentre sono diminuiti i divari territoriali e lo smaltimento in discarica: la gestione dei rifiuti urbani in Italia è sempre più circolare, dice l’ultimo rapporto ISPRA, ma per centrare tutti gli obiettivi dell’Ue servirà fare di più
  • Riciclo, Italia al top ma ora servono incentivi
    Secondo l’ultimo rapporto Il riciclo in Italia con il 20,8% il nostro Paese ha quasi raddoppiato la media europea di utilizzo di materiali riciclati. Per vincere la concorrenza delle risorse vergini, avvertono però gli esperti, servono meccanismi di incentivazione a livello europeo e nazionale
  • Plastica, l’allarme: “Filiera europea in recessione”
    Salvare la filiera europea della plastica dalla recessione: l’appello di diciotto sigle continentali, dalla produzione al riciclo, per l’adozione di misure urgenti contro le “importazioni incontrollate di plastiche riciclate e vergini” che mettono a rischio la competitività dell’Ue
  • Sfalci e potature, il MASE: “Assicuriamo tracciabilità e trasparenza”
    Una nota del Ministero dell’Ambiente invita gli operatori della filiera della raccolta e trattamento ad applicare correttamente le nuove disposizioni di legge sulla classificazione dei rifiuti da manutenzione del verde pubblico e privato. Sì ai conferimenti nei centri di raccolta, ma i Comuni adeguino le strutture, si legge, e i gestori garantiscano concorrenzialità
  • Tracciabilità dei rifiuti, al via le iscrizioni al RENTRi
    Si apre il primo scaglione di iscrizioni al nuovo sistema informatico di tracciabilità dei rifiuti RENTRi. Ma le imprese aspetteranno gennaio prossimo per formalizzare l’adesione alla nuova piattaforma. Chi non si iscrive rischia sanzioni da 500 a 3.000 euro. Sfumata l’ipotesi di una proroga, resta fissata al 13 febbraio 2025 la data di avvio dei registri di carico e scarico digitali. Per il formulario occorrerà invece aspettare il 2026
  • RENTRi, sistemi di geolocalizzazione operativi dal 2027
    Pubblicati sul portale RENTRi i criteri tecnici funzionali per l’installazione dei sistemi di geolocalizzazione da parte dei trasportatori di rifiuti pericolosi. I sistemi, chiarisce il Ministero dell’Ambiente, dovranno essere operativi a partire dal 13 febbraio 2027
  • Emergenza idrica, le isole chiedono meno conflitti e più risorse
    Destinare alla risoluzione delle problematiche di approvvigionamento idrico nelle isole minori una parte dei fondi stanziati dalla legge di bilancio ma anche le risorse non spese dell’intervento PNRR sulle isole verdi. Le proposte di ANCIM, lanciate in occasione di un convegno promosso a Napoli dall’Associazione Idrotecnica Italiana, con un appello a lavorare in sinergia nello spirito della ‘legge Galli’ sul servizio idrico integrato
  • PoliMi: economia circolare in frenata nel 2024
    Nel 2024 rallenta l’adozione di pratiche di economia circolare da parte delle imprese italiane. Secondo il Politecnico di Milano l’industria nazionale sta sfruttando solo il 14% del potenziale di circolarità
  • Tessile circolare, così l’Italia può diventare paese guida
    Dagli incentivi all’utilizzo di fibre riciclate alla promozione di sistemi di responsabilità estesa del produttore: ecco cosa prevede l’intesa G7 sul tessile circolare. L’Italia, che ha coordinato i lavori, farà da paese guida anche con il nuovo regolamento EPR. “Il  testo aggiornato sarà in consultazione da gennaio. Puntiamo a diventare il primo riferimento per tutti i paesi dell’Ue” dice a Ricicla.tv Laura D’Aprile
  • Acqua, la sfida delle isole: tra complessità gestionali e cambiamenti climatici
    Il prossimo 13 dicembre a Napoli, nella cornice di Villa Doria D’Angri, un convegno per fare il punto su criticità e prospettive dell’approvvigionamento idrico nelle isole minori. Obiettivo: mettere in connessione i portatori d’interesse nell’elaborazione di soluzioni condivise
  • Suolo, così il compost trasforma il verde urbano in uno stoccaggio di CO2
    In occasione della giornata mondiale del suolo il Consorzio Italiano Compostatori lancia un appello per lo sviluppo di soluzioni di urban carbon farming, per massimizzare la capacità del verde cittadino di sequestrare CO2 grazie all’utilizzo del compost nelle attività di manutenzione. Un obiettivo da raggiungere anche migliorando il meccanismo degli acquisti verdi nella pubblica amministrazione
  • Gestione dei raee in modalità semplificata: ecco le indicazioni operative
    Il CdC RAEE ha predisposto ulteriori indicazioni per favorire distributori, installatori e gestori dei centri di assistenza tecnica di apparecchiature elettriche ed elettroniche nell’attività di gestione dei raee in conformità alla normativa vigente, salvaguardando la corretta tracciabilità dei rifiuti
  • Waste management, l’innovazione spinge fatturati e investimenti
    Secondo l’ultimo WAS report di Althesys nel 2023 le 120 principali imprese italiane del waste management hanno generato 11,8 miliardi di euro di valore e messo in campo 1,1 miliardi di euro di investimenti. A fare da traino è soprattutto l’innovazione tecnologica, ma il settore resta caratterizzato da piccole e medie aziende
  • RENTRI, nel decreto ambiente non ci sarà la proroga
    Il Senato ha respinto le proposte di emendamento al decreto ambiente che puntavano a modificare le tempistiche di attuazione del nuovo sistema informatico di tracciabilità dei rifiuti RENTRi. Confermata l’apertura delle prime iscrizioni al 15 dicembre e l’avvio dell’operatività al 13 febbraio 2025
  • Plastica, in Ue crollano gli investimenti in nuova capacità di riciclo
    Tra 2022 e 2023 gli investimenti in nuova capacità di selezione e riciclo dei rifiuti di plastica in Ue sono passati da 1 miliardo a 500 milioni di euro. Il comparto paga gli alti costi di produzione e la concorrenza insostenibile dei polimeri di importazione, spiega Plastics Recyclers Europe secondo cui molti operatori sono già stati costretti a chiudere. “A rischio gli obiettivi del nuovo regolamento imballaggi”, avverte l’associazione
  • Incentivi biometano, Polimi: “Si rischia il fallimento totale della strategia”
    L’incertezza sui tempi e costi di realizzazione degli interventi sta decretando il fallimento dei nuovi incentivi PNRR per il biometano, rileva un outlook del Politecnico di Milano. “Si rischia il fallimento totale della strategia al 2030”, spiega il professor Paolo Maccarrone. Soprattutto se, al termine dei quindici anni previsti, il ciclo di sostegni non sarà rinnovato
  • Ex categoria 3-bis, online la guida per l’iscrizione al CdC RAEE
    Il CdC RAEE ha pubblicato una guida operativa per facilitare le procedure di iscrizione sul proprio portale per distributori, installatori e centri di assistenza interessati dalle recenti semplificazioni per la raccolta dei rifiuti elettrici ed elettronici in ‘1 contro 1’ e ‘1 contro 0’
  • Imballaggi, nel 2023 l’investimento in circolarità ha generato oltre 3 miliardi di benefici economici
    Stando all’ultimo report di sostenibilità di CONAI, nel 2023 il sistema nazionale ha generato oltre 3 miliardi 300 milioni di euro di benefici per l’economia italiana, oltre 23 mila posti di lavoro e un taglio di più di 10 milioni di tonnellate di CO2. Un volano di competitività e decarbonizzazione
  • Economia circolare, l’Italia perde investimenti e occupati
    Dopo un periodo di crescita costante, dal 2020 l’economia circolare italiana ha rallentato: in calo gli investimenti e gli occupati, si legge nel rapporto ‘L’Italia che Ricicla’ curato da Ref per Assoambiente. Che lancia la proposta di una ‘Agenda 2030 per il riciclo’
  • Raccolta Raee, categoria 3-bis verso l’abrogazione
    Dopo l’entrata in vigore delle nuove semplificazioni per la raccolta dei raee effettuata da distributori e installatori, l’Albo Nazionale Gestori Ambientali sta procedendo alla chiusura definitiva della categoria 3-bis. “Già sospese tutte le attività telematiche”, chiarisce il presidente Daniele Gizzi
  • Raee, semplificazioni della raccolta: ecco la nota di chiarimento del CdC
    La legge di conversione del decreto infrazioni introduce importanti semplificazioni degli adempimenti legati alla raccolta dei rifiuti elettronici per gli operatori della distribuzione. Indicazioni che se non osservate in maniera opportuna possono determinare gravi violazioni per i retailer. Per questo il Centro di Coordinamento ha redatto una nota interpretativa con informazioni chiare a supporto degli operatori
  • Raee, operative le modalità semplificate di ritiro. Il CdC: “Garantita la tracciabilità”
    Sono entrate in vigore le nuove modalità semplificate di raccolta e trasporto dei raee ritirati da retailer, installatori e manutentori. A partire dalla cancellazione dell’obbligo di iscrizione all’Albo Nazionale Gestori Ambientali, trasformato nell’obbligo di iscrizione al Centro di Coordinamento RAEE. Il direttore generale Fabrizio Longoni: “Circa 250 mila soggetti interessati, miglioreremo la tracciabilità delle apparecchiature”
  • Plastica, in Ue crolla la produzione di polimeri riciclati
    Nel 2023 la produzione di plastica in Europa è calata dell’8,3%. Per la prima volta sono diminuiti anche i volumi di polimeri riciclati. L’allarme di Plastics Europe: “Servono interventi per riconquistare competitività”
  • Biometano, al via la quinta gara per gli incentivi PNRR
    Pubblicato il bando della nuova procedura competitiva per l’accesso agli incentivi PNRR al biometano da rifiuti organici e scarti agricoli. A disposizione delle aziende un contingente incentivabile di 134.729,81 standard metri cubi orari. Le domande potranno essere presentate fino al prossimo 17 gennaio
  • Biometano, flop degli incentivi: il 30% è stato assegnato due volte
    Al via il quinto bando per l’incentivazione del biometano da rifiuti e scarti agricoli, ma il meccanismo non decolla: non solo è stata assegnata meno della metà del contingente disponibile, ma il 30% delle assegnazioni risulta addirittura duplicato. L’obiettivo PNRR al 2026 è di fatto irraggiungibile
  • Rifiuti: la tariffa puntuale cresce, ma non a sud
    Tra 2019 e 2022 i Comuni che adottano la tariffa puntuale sono aumentati di quasi il 20%. Ma la loro diffusione resta quasi tutta concentrata nelle regioni del nord, dove hanno funzionato meglio le politiche di gestione dei rifiuti di area vasta. I numeri del terzo rapporto IFEL, con un appello all’ARERA: “La regolazione tenga conto della varietà delle esperienze”
  • Nucleare, al via lo smantellamento dei boiler della centrale di Latina
    Sogin ha aperto nella centrale nucleare di Latina il cantiere dove verranno svolte le attività di smantellamento dei sei generatori di vapore. Dopo la decontaminazione i materiali derivanti dal taglio dei giganteschi cilindri metallici saranno tutti avviati a riciclo, nel segno dell’economia circolare
  • Il design del packaging è sempre più ‘eco’
    CONAI chiude la nuova edizione del bando per l’ecodesign con un record di 414 candidature. Premiati 248 casi di pack a ridotto impatto ambientale presentati da 118 aziende. Grazie ai loro interventi, ridotte del 27% le emissioni di CO2 Minori emissioni in atmosfera, un taglio netto al consumo di materia, e quindi anche dell’energia e […]
  • RENTRi, più tempo e sospensione delle sanzioni: le richieste delle imprese
    Rinviare da febbraio a giugno il termine per l’avvio della prima operatività del RENTRi, o sospendere fino a quella data il quadro sanzionatorio: ecco cosa chiedono le associazioni delle imprese nelle proposte di modifica al decreto ambiente in esame al Senato. Troppi i nodi organizzativi e normativi ancora da sciogliere, dicono gli operatori
  • Biometano, incentivati 139 nuovi progetti. Ma la forsu non decolla
    La quarta procedura competitiva per gli incentivi PNRR al biometano ha assegnato un contingente incentivabile di oltre 62 mila metri cubi orari. Complessivamente, fin qui è stata incentivata nuova capacità produttiva per un miliardo 166 milioni di metri cubi l’anno. La metà del target da raggiungere al giugno 2026
  • Carta e cartone, il riciclo vola oltre il 92% e per il 30% è legato all’export
    Nonostante il rallentamento della produzione cartaria, nel 2023 l’Italia ha prodotto 6,9 milioni di tonnellate di carta da macero, con un tasso di riciclo del 92%. Le tensioni del quadro geopolitico e le tendenze protezionistiche non fermano l’export, che tocca la cifra record di 2,15 milioni di tonnellate, contribuendo per il 30% al raggiungimento degli obiettivi di riciclo. La fotografia dell’ultimo rapporto annuale di UNIRIMA
  • Rifiuti elettrici, via libera al taglio della burocrazia per rilanciare la raccolta
    Dopo i giri a vuoto del decreto materie prime critiche e del decreto ambiente via libera a due emendamenti al decreto infrazioni che riscrivono le modalità di raccolta dei rifiuti elettrici ed elettronici, semplificando gli adempimenti per gli operatori del retail, e allargano alle piattaforme di e-commerce il perimetro della responsabilità estesa del produttore per far emergere fenomeni di evasione dell’eco-contributo
  • Ecomondo 2024, ecco il programma di Assoambiente
    Dai rifiuti tessili urbani alla circolarità nel settore dell’edilizia, dal nuovo regolamento europeo sui movimenti transfrontalieri di rifiuti ai fertilizzanti da fanghi di depurazione: ecco il programma degli eventi di Assoambiente nella cornice di Ecomondo 2024. Il 6 novembre la presentazione del paper “Come misurare la circolarità”
  • Riciclo della plastica, il comparto europeo è in recessione
    Anche nel 2024 la concorrenza dei polimeri riciclati provenienti dai paesi asiatici, sta mettendo in ginocchio i riciclatori europei costringendo molte aziende alla chiusura, denuncia Plastics Recyclers Europe. Che chiede la creazione di un mercato unico a livello dell’Ue e misure di protezione dai polimeri non tracciati d’importazione
  • Nasce la nuova divisione ambiente del gruppo Zucchetti: Nica entra nel capitale Softline
    Con l’ingresso della controllata Nica nel capitale della software house milanese Softline, il gruppo Zucchetti si arricchisce di un asset da circa nove milioni di euro per accompagnare le aziende pubbliche e private lungo il percorso di trasformazione digitale ed ecologica. Alessandro Zucchetti: “Consolidiamo la nostra presenza nel mercato del software per il waste management”
  • Spedizioni di rifiuti, stretta Ue sui raee. Ma i riciclatori lanciano l’allarme
    Dal 1 gennaio 2025 stop all’invio di raee in paesi non OCSE e procedure più rigide per le spedizioni verso paesi OCSE. Per le movimentazioni a recupero intra Ue varrà la ‘lista verde’ ma solo fino a fine 2026, poi si passerà alla procedura PIC. Lo prevedono due atti delegati adottati dalla Commissione, che hanno messo in agitazione il mondo del riciclo
  • Rifiuti tessili, le imprese europee in crisi chiedono incentivi e fiscalità agevolata
    Nella primavera del 2024 i prezzi di mercato degli abiti usati sono crollati mentre i costi di selezione e valorizzazione dei rifiuti continuano a crescere, esponendo le imprese “al rischio di collasso”, si legge in una nota di EuRIC e MWE, che chiedono all’Ue interventi urgenti sul piano normativo e finanziario. A partire dall’introduzione dell’IVA agevolata
  • Raee, raccolta in infrazione Ue ma nel dl ambiente non c’è nulla
    L’entrata in vigore del decreto ambiente segna l’ennesimo nulla di fatto per gli interventi in materia di raccolta dei rifiuti elettrici ed elettronici caldeggiati da mesi dal Ministero dell’Ambiente ma fin qui puntualmente accantonati. Il direttore generale di Erion WEEE Giorgio Arienti: “In sede di conversione del decreto il Parlamento sappia comprenderne l’importanza”
  • Il decreto ambiente è in vigore: ecco cosa c’è (e cosa manca) nel testo definitivo
    Il decreto ambiente è in vigore: dalla ‘fast track’ per l’autorizzazione delle opere PNRR e PNIEC (ma non off-shore) alla nuova classificazione dei rifiuti da potature (che non piace ai Comuni): cosa c’è nel testo pubblicato in Gazzetta Ufficiale e cosa, invece, resta fuori. A partire dall’ennesima esclusione degli interventi sulla raccolta dei raee
  • Servizio rifiuti, presentato il vademecum per il contratto tipo ARERA
    Presentato a Benevento il nuovo vademecum di ANCI, Utilitalia e Assoambiente per guidare enti locali e gestori nel percorso di adeguamento dei contratti di servizio alla disciplina ARERA. Un faro per orientarsi nelle pieghe più oscure della regolazione, ma anche il punto di partenza di un percorso di advocacy condiviso
  • DL ambiente, no al rafforzamento della responsabilità estesa
    La versione definitiva del dl ambiente non conterrà il capitolo sul rafforzamento della responsabilità estesa del produttore, stralciato dopo i rilievi del Quirinale. Dopo i decreti sulle materie prime critiche e sulle infrazioni è una nuova occasione persa per rafforzare il sistema nazionale di raccolta dei rifiuti elettrici ed elettronici
  • Plastica riciclata, le imprese chiedono supporto al mercato
    Ogni tonnellata di plastica riciclata garantisce un taglio delle emissioni tra 1,1 e 3,6 tonnellate di CO2. Un beneficio che le imprese della filiera italiana chiedono di tradurre in meccanismi di supporto per riequilibrare la competizione con le plastiche da petrolio vergine, sempre più economiche. L’appello di Assorimap, Assoambiente e Utilitalia in vista della discussione sulla legge di bilancio
  • Raee, il dl ambiente rischia di essere un’occasione sprecata
    Solo il 22% dei rifiuti tecnologici generati a livello globale è avviato a corretto trattamento. Raccolta in affanno anche in Italia, dove scarsa consapevolezza e gestioni parallele drenano raee agli operatori del sistema ufficiale. Che per questo chiedono interventi concreti. Ma dopo il flop del decreto materie prime critiche, ora anche il dl ambiente rischia di essere un’occasione sprecata
  • Dalla VIA al responsabile tecnico: tutte le novità del decreto ambiente
    Il Consiglio dei ministri ha approvato il decreto ambiente: in materia di rifiuti sì alla qualifica di urbani ‘simili’ per sfalci e potature e alle semplificazioni per il responsabile tecnico. Stretta sui contributi EPR per la vendita di prodotti elettronici online e di pneumatici
  • Rifiuti tessili, i recuperatori: “Regime EPR non duplichi quello che c’è già”
    Nell’ambito di ‘Impianti Aperti on the Road’ visite guidate allo stabilimento di selezione dei rifiuti da abbigliamento di Humana People to People Italia. Nel corso del convegno, promosso nell’ambito della campagna Assoambiente, sono state approfondite opportunità e criticità legate all’istituzione della responsabilità estesa del produttore nella filiera globale del tessile. L’appello degli operatori: “Evitare che le risorse degli eco contributi finiscano a duplicare attività che già svolgiamo da decenni”
  • RENTRI, CNA: “Ancora nodi e macchinosità, serve più tempo”
    Secondo la CNA senza prima sciogliere i nodi della normativa e risolvere alcune macchinosità operative l’avvio del RENTRI fissato per il 16 febbraio 2025 rischia di trasformarsi in un passo falso. Tra le criticità principali, spiega Barbara Gatto, il meccanismo di tenuta dei registri in delega da parte delle associazioni: “Costretti a stravolgere la nostra attività”
  • Dagli stoccaggi alle terre da scavo: cosa dicono le linee guida sull’estinzione delle contravvenzioni ambientali
    Le nuove linee guida SNPA sull’estinzione delle contravvenzioni ambientali ampliano il set di prescrizioni tipo da impartire per agevolare il superamento delle difformità, con un focus sulla gestione delle terre e rocce da scavo e indicazioni più articolate per gli impianti di recupero e smaltimento dei rifiuti. A partire dai casi di non conformità delle aree di stoccaggio. “Un tema non banale”, spiega a Ricicla.tv il curatore del rapporto Andrea Poggi
  • Registri di carico e scarico e formulari, ecco i nuovi modelli
    Disponibili sul portale RENTRI i nuovi modelli conformi di registri di carico e scarico e dei formulari di identificazione dei rifiuti. Entrata in vigore fissata al 13 febbraio 2025 Pubblicati i nuovi modelli conformi dei registri di carico e scarico e dei formulari di identificazione dei rifiuti. Sul portale ufficiale del RENTRI, il nuovo sistema […]
  • L’Italia è il paese Ue che ricicla la quota maggiore dei propri rifiuti
    Secondo Eurostat, nel 2022 il nostro paese ha avviato a recupero di materia l’85% degli scarti gestiti, tra urbani e speciali. Più del doppio della media Ue, attestatasi nello stesso anno al 40,8%
  • Materie prime critiche, l’appello di Assoambiente per potenziare il riciclo
    Impianti Aperti di Assoambeinte fa tappa nell’impianto ORIM di Macerata, che recupera metalli strategici come nichel, cobalto, rame dai catalizzatori industriali esausti. Un’occasione per approfondite opportunità e criticità legate al recupero di CRM nel nostro Paese
  • RENTRI, le software house chiedono modifiche urgenti al dm 59
    I dubbi interpretativi sulle tempistiche delle registrazioni digitali stanno ostacolando lo sviluppo dei sistemi di interoperabilità con il RENTRI, dicono le software house di Assintel. Che hanno scritto al Ministero dell’Ambiente chiedendo la modifica del decreto 59. E l’allungamento della finestra per le prime iscrizioni. Paone: “Rischiamo di vanificare il lavoro di anni. E non possiamo permettercelo”
  • Rifiuti tessili, la Commissione punta a chiudere la revisione della direttiva entro dicembre
    Al via i triloghi sulla revisione della direttiva quadro rifiuti. Riflettori puntati sulla proposta di introdurre la responsabilità estesa del produttore nel settore dell’abbigliamento e del tessile. La Commissione punta a chiudere entro dicembre, anche per rispondere agli appelli degli operatori del riutilizzo e del riciclo
  • Spedizioni di rifiuti, ecco il nuovo certificato Ue per le operazioni successive
    Pubblicato il format del nuovo certificato Ue per l’attestazione delle operazioni di trattamento successive nell’ambito delle spedizioni transfrontaliere di rifiuti. Il certificato sarà applicabile dal 21 maggio 2026 e dovrà essere scambiato in via elettronica. In Italia l’infausto precedente del “certificato di avvenuto smaltimento”
  • Depurazione, dalla nuova direttiva Ue costi ulteriori fino a 6,1 miliardi
    Gli obblighi di trattamento avanzato previsti dalla nuova direttiva europea sulla depurazione potrebbero generare costi di investimento fino a 6,1 miliardi di euro, calcola uno studio di CNR-IRSA e Utilitalia. L’80% dei costi dovrà essere coperto dai produttori di farmaci e cosmetici ai sensi della responsabilità estesa. Tania Tellini: “Fondamentale declinarne al meglio l’applicazione”. E si sblocca anche la riforma della disciplina sul riutilizzo dei fanghi in agricoltura
  • Green jobs: dal riciclo organico oltre 14 mila posti di lavoro
    Stando all’ultimo volume della collana Organic Biorecycling, curato dal Consorzio Italiano Compostatori, il settore del biowaste italiano impiega complessivamente oltre 14 mila addetti, che nel 2022 hanno contribuito a trasformare 8,3 milioni di tonnellate di rifiuti organici in fertilizzante e biogas. Dopo gli incentivi al biometano, avverte però il CIC, serve sviluppare il mercato del compost
  • Imballaggi in carta sempre più circolari: ecco il protocollo tra UNIRIMA ed Erion Packaging
    L’associazione dei riciclatori di carta UNIRIMA e il consorzio Erion Packaging hanno siglato un accordo per garantire la gestione sostenibile e circolare dei rifiuti da imballaggio in carta generati nel settore commerciale e industriale
  • Tracciabilità, trasportatori di rifiuti pronti a promuovere il RENTRI
    Niente black box e più trasparenza: la discontinuità con il SISTRI alimenta fiducia nei trasportatori di rifiuti, che dal prossimo 15 dicembre saranno chiamati a iscriversi al nuovo sistema informatico di tracciabilità RENTRI. E che però, chiarisce Conftrasporto, per evitare un doppio pagamento non formalizzeranno l’iscrizione prima di gennaio 2025. Quintaiè: “Per troppi anni abbiamo pagato contributi senza riceverne alcun beneficio”
  • Rifiuti, IVA sulle componenti perequative TARI: ecco perché è iniqua
    Secondo l’Agenzia delle Entrate, in caso di tariffa rifiuti corrispettiva le nuove componenti perequative di ARERA devono essere assoggettate all’IVA. Ma il prelievo rischia di generare iniquità, complicazioni e contenziosi
  • RENTRI, Assoambiente: “Preoccupati per le tempistiche stringenti”
    Meno di tre mesi all’apertura delle iscrizioni al nuovo sistema di tracciabilità dei rifiuti RENTRI. “Bisogna arrivare il prima possibile al consolidamento delle procedure informatiche – spiega Chiara Leboffe di Assoambiente – ma prima di tutto bisogna ricevere i chiarimenti normativi. È quindi difficile ipotizzare che il tempo rimasto per metterle a terra all’interno delle aziende possa essere sufficiente”
  • Economia circolare a impatto sociale: ecco il bando per il Sud
    Da Fondazione con il Sud un bando da 4 milioni di euro dedicato alle organizzazioni del terzo settore per promuovere lo sviluppo di modelli sperimentali di produzione e consumo fondati su processi di economia locale e sociale. Modelli di economia circolare ‘integrale’ “in cui niente e nessuno possa essere considerato uno scarto”, spiega a Ricicla.tv la coordinatrice Antonella Piccolella
  • Falsa partenza per la ‘plastic tax’ Ue: nel 2021 versato oltre un miliardo in meno del dovuto
    Nel 2021, anno dell’istituzione della tassa europea sugli imballaggi in plastica non riciclati, gli Stati membri hanno versato nelle casse dell’Ue 5,9 miliardi di euro, sottostimando di 1,4 miliardi di chili il calcolo delle quantità non avviate a riciclo
  • Nuovi registri di carico e scarico, vidimazioni al via dal 4 novembre
    I nuovi format dei registri di carico e scarico potranno essere stampati e vidimati a partire dal 4 novembre 2024. Per i soggetti obbligati a iscriversi al RENTRI vidimazioni virtuali al via dal 23 gennaio 2025. Lo ha comunicato il Ministero dell’Ambiente, chiarendo anche che per l’adozione volontaria del nuovo formulario digitale occorrerà attendere la fine della sperimentazione
  • Depurazione, tra avanguardie e ritardi: Italia alla prova della nuova direttiva Ue
    L’Ue si prepara a varare la nuova direttiva sulle acque reflue urbane, che punta a trasformare i depuratori in fabbriche verdi. Un appuntamento al quale l’Italia si presenta tra avanguardie, ritardi e territori che contano entrambe le dimensioni. Come la Campania
  • Pubblicato il decreto end of waste sui rifiuti inerti
    Il nuovo regolamento sulla cessazione della qualifica di rifiuto per gli inerti da costruzione e demolizione entrerà in vigore il prossimo 26 settembre e abrogherà il contestato decreto 152 del 2022. I produttori di aggregati recuperati avranno 180 giorni per adeguare le proprie autorizzazioni
  • RENTRI, l’Albo Gestori Ambientali potenzia le attività di formazione
    Già 60 ore di formazione erogate e un calendario di 50 eventi territoriali pronto a partire: così l’Albo Nazionale Gestori Ambientali sta puntando sulla formazione per disinnescare la paura per la prossima apertura delle prime iscrizioni al nuovo sistema informatico di tracciabilità dei rifiuti RENTRI. “È una rivoluzione culturale – spiega il presidente Daniele Gizzi – e va accompagnata con trasparenza e chiarezza”
  • Riciclo, luci e ombre dei nuovi CAM strade
    I nuovi CAM strade, che entreranno in vigore il 21 dicembre, possono diventare una leva per il mercato dei materiali riciclati. Prima però c’è da fare in modo che le stazioni appaltanti rispettino l’obbligo di applicarli. E poi c’è da sciogliere i nodi della normativa nazionale che ostacolano il riciclo. Come nel caso del fresato d’asfalto
  • Rifiuti edili, pubblicato il nuovo protocollo Ue
    Dall’audit pre-demolizione alle pratiche di demolizione selettiva, passando per le più innovative tecnologie di selezione e riciclo: pubblicata la versione aggiornata del Protocollo Ue sulla Gestione dei Rifiuti da Costruzione e Demolizione
  • Il rapporto Draghi propone un mercato unico delle materie prime seconde
    Presentato l’atteso rapporto sulla competitività in Ue curato da Mario Draghi. L’Unione è di fronte a una “sfida esistenziale” ha detto l’ex presidente del Consiglio. Per vincerla servono investimenti ulteriori per 800 miliardi di euro e riforme ambiziose. Inclusa la creazione di un mercato comune per rifiuti e riciclo
  • Campania, Bonavitacola: “L’Ue ci chiede nuove discariche ma ribadiamo il nostro no”
    Proseguono le interlocuzioni con l’Ue per il taglio della sanzione sui rifiuti in Campania. Secondo il vice presidente e assessore regionale all’ambiente Fulvio Bonavitacola una nuova riduzione arriverà “nel giro di pochi mesi”. Prima però c’è da convincere la Commissione europea sul ‘no’ alla realizzazione di nuove discariche. “C’è diversità di vedute – dice Bonavitacola – ma la risolveremo”
  • RENTRI, imprese in fibrillazione. “Niente panico, meglio formare e responsabilizzare”
    Dopo la pausa estiva riprende il conto alla rovescia verso le prime iscrizioni al nuovo sistema informatico di tracciabilità dei rifiuti RENTRI, al via dal prossimo 15 dicembre. La consulente ambientale Tiziana Cefis: “Le imprese cominciano a essere un po’ preoccupate, ma il mio consiglio è quello di investire in formazione e responsabilizzazione del personale”
  • Acqua, il centro sud è in crisi ma solo Puglia e Toscana riutilizzano quella depurata
    Secondo SNPA solo il 4% del volume delle acque reflue depurate in Italia è destinato al riutilizzo, e quasi esclusivamente al nord. Nelle regioni del centro-sud, quest’anno le più colpite dall’emergenza siccità, solo Puglia e Toscana hanno attivato sistemi di riuso in agricoltura. Nel frattempo si attende il decreto attuativo della nuova disciplina europea, che dovrà essere pubblicato entro il 31 dicembre
  • Ecoballe, discariche e depurazione ci sono costate 700 milioni in sanzioni europee
    Tra 2015 e 2022 le tre procedure europee d’infrazione su discariche abusive, rifiuti in Campania e acque reflue sono costate alle casse dello Stato più di 700 milioni di euro in sanzioni. Una è ormai prossima alla chiusura, mentre per le altre due la luce in fondo al tunnel è ancora lontana
  • Il decreto materie critiche è legge. Ma sul riciclo c’è poco e niente
    Il Senato ha dato il via libera definitivo alla legge di conversione del decreto sulle materie prime critiche. Sul fronte del riciclo arriva il taglio dei tempi autorizzativi, che da solo però non basterà a garantire il raggiungimento degli ambiziosi obiettivi europei
  • Veicoli fuori uso, Italia sotto osservazione dell’Ue
    Secondo Eurostat nel 2021 l’Italia è risultata la penultima nazione Ue per tassi di recupero dei veicoli a fine vita, con un 84,3% distante oltre dieci punti dal target vincolante del 95%. Il presidente di AIRA Stefano Leoni: “Impossibile immaginare un miglioramento a breve”. La strada verso una nuova procedura d’infrazione sembra spianata
  • Rifiuti, un vademecum per sciogliere i nodi della regolazione ARERA
    Da Anci, Utilitalia e Assoambiente una guida alla corretta applicazione della regolazione Arera in relazione ai contratti di servizio
  • Ecoballe, via libera allo smaltimento fuori regione di 1,2 milioni di tonnellate
    Il via libera del CIPESS alla tranche da 1,9 miliardi di euro di fondi di coesione per la Campania rilancia le operazioni di smaltimento delle ecoballe: 300 milioni serviranno a finanziare l’invio all’estero di 1,2 milioni di tonnellate di rifiuti impacchettati. Ma sull’orizzonte temporale del piano resta l’incognita delle risorse
  • Abbiamo esaurito le risorse naturali disponibili per tutto l’anno sul pianeta
    Ad appena sette mesi dall’inizio dell’anno l’umanità ha già consumato tutte le risorse naturali a propria disposizione. Cade oggi l’Earth Overshoot Day 2024: estraiamo e consumiamo capitale naturale a una velocità superiore di 1,7 volte quella della sua naturale rigenerazione. E l’Italia viaggia anche più veloce
  • Rifiuti urbani, la Campania punta all’autosufficienza entro il 2029
    Raccolta differenziata al 65% tra 2025 e 2030 e nuovi impianti per l’organico operativi entro il 2029. La Regione Campania aggiorna le previsioni del piano rifiuti urbani, confermando il no a nuove discariche e inceneritori. Nel frattempo arriva anche il via libera allo smaltimento fuori regione di 1,2 milioni di tonnellate di ecoballe
  • Nucleare, al Garigliano completata la prima fase dello smantellamento del vessel
    Nella centrale nucleare del Garigliano (Caserta) Sogin ha terminato la rimozione dei componenti metallici contaminati posizionati sul deflettore, la parte superiore del vessel, il contenitore d’acciaio nel quale durante l’esercizio avveniva la reazione nucleare
  • Rifiuti elettrici, in almeno 700 Comuni ‘spariscono’ lavatrici, forni e lavastoviglie
    Secondo il Centro di Coordinamento Raee sono centinaia i Comuni che non hanno mai conferito al sistema nazionale i ‘grandi bianchi’ del raggruppamento R2 come lavatrici e lavastoviglie. Rifiuti che spariscono dai radar e contribuiscono a tenere l’Italia lontana dai target di raccolta fissati dall’Ue. Che anche per questo ci ha messo in mora
  • Materie prime critiche, Arienti: “Il decreto è un’occasione persa”
    Comunicazione, semplificazione, controlli: questi i tre fronti d’intervento per rilanciare la raccolta dei rifiuti elettrici ed elettronici nel nostro paese e rispondere alla lettera di messa in mora dell’Ue. Che ha aperto una procedura d’infrazione ai danni dell’Italia proprio mentre il governo chiedeva il ritiro degli emendamenti al decreto materie prime critiche proposti dagli operatori del riciclo. Il direttore generale di Erion WEEE Giorgio Arienti: “Un’occasione persa”
  • Raccolta raee, l’Ue boccia l’Italia ma il governo dice no alle semplificazioni
    Il decreto sulle materie prime critiche andrà in aula senza interventi per potenziare il riciclo dei rifiuti tecnologici. Ritirati gli emendamenti di maggioranza per rilanciare la raccolta dei raee, proprio mentre l’Ue apre un’infrazione ai danni del nostro Paese per il mancato raggiungimento dei target obbligatori
  • Rifiuti e riciclo, l’Ue apre due procedure d’infrazione per l’Italia
    Doppia tegola europea sull’Italia: aperte due procedure d’infrazione per l’errato recepimento della direttiva rifiuti e per il mancato raggiungimento degli obiettivi vincolanti di raccolta e riciclo dei rifiuti urbani e dei raee. Ora Roma ha due mesi per ribattere alle osservazioni di Bruxelles
  • Veicoli fuori uso, il registro telematico fa flop
    Tra crash improvvisi, bug e conflitti operativi il neonato registro telematico dei veicoli a fine vita, in vigore dal 7 giugno, è già diventato un incubo per concessionari e autodemolitori. Mettendo a rischio anche i nuovi incentivi per la rottamazione. Il presidente di ADA Anselmo Calò: “MIT e MIMIT ascoltino i nostri appelli e diano una risposta agli operatori”
  • Ue, von der Leyen: “Creare un mercato unico dei rifiuti”
    Tenere assieme protezione del clima e competitività: questo l’obiettivo dell’Ue per i prossimi cinque anni, scrive Ursula von der Leyen nella linee guida politiche per il suo secondo mandato. Che prevedono anche un Circular Economy Act per “stimolare la domanda di materiali riciclati e la creazione di un mercato unico dei rifiuti”
  • ISPRA: nel 2022 rifiuti speciali in calo e riciclo al 72,2%
    Nel 2022 guerra in Ucraina e crisi energetica fanno calare la produzione di rifiuti speciali, rileva ISPRA nel suo ultimo rapporto annuale. Il riciclo supera il 70% mentre la discarica cala di oltre il 12%. Crollano anche le bonifiche da amianto: -28,3% rispetto al 2021
  • PNRR-PNIEC, Atelli: “Serve un filtro delle istanze di VIA”
    Nei primi sei mesi del 2024 la commissione tecnica PNRR-PNIEC ha già rilasciato pareri per 6 GW ma “servono mirate modifiche normative” per renderne l’azione più efficace, spiega il presidente Massimiliano Atelli. A partire dall’istituzione di un meccanismo di filtro delle istanze
  • Bagnoli, Meloni: “Sbloccata l’opera di rigenerazione più ambiziosa d’Europa”
    Siglato il protocollo d’intesa per lo stanziamento di 1 miliardo 218 milioni di euro a favore del piano di rigenerazione urbana dell’ex polo siderurgico di Bagnoli. Meloni: “Da simbolo di incapacità delle istituzioni a momento di svolta per il Sud”. Manfredi: “Ora completare le bonifiche. Per la colmata a mare la rimozione sarà parziale”
  • Rifiuti inerti, l’appello: “Nel nuovo decreto end of waste criticità da risolvere”
    Riaprire il tavolo di confronto per una rapida soluzione delle criticità presenti nel testo del nuovo regolamento end of waste dei rifiuti da costruzione e demolizione. L’appello degli operatori in occasione della quinta tappa della campagna Assoambiente ‘Impianti Aperti on the Road’
  • Nucleare, ISIN: “Stallo sul deposito fa lievitare i costi di gestione dei rifiuti radioattivi”
    L’Istituto per la sicurezza nucleare torna a lanciare l’allarme sulle conseguenze dei ritardi nella realizzazione del deposito nazionale dei rifiuti radioattivi. La necessità di adeguare i depositi temporanei e di realizzarne di nuovi “fa lievitare i costi a carico della collettività”. Che potrebbero raggiungere i 10 miliardi di euro
  • Ecomafia, boom degli illeciti nel ciclo dei rifiuti: nel 2023 sono cresciuti del 66%
    Secondo l’ultimo rapporto ‘Ecomafia’ di Legambiente, giunto alla trentesima edizione, lo scorso anno gli illeciti nel ciclo dei rifiuti sono stati oltre 9mila, con il maggiore tasso di incremento tra i settori indagati nel report. In calo l’applicazione della legge sui reati ambientali. Stefano Ciafani: “Governo Meloni dia un segnale di discontinuità”
  • Carta e cartone, nel 2023 il riciclo degli imballaggi ha superato il 92%
    Crescono la raccolta differenziata e il riciclo dei rifiuti in carta e cartone, con gli imballaggi stabili sopra l’obiettivo europeo dell’85% al 2030. Lo rileva l’ultimo rapporto di Comieco, secondo cui restano ancora da intercettare almeno 700mila tonnellate di materiali, soprattutto a sud
  • Servizi ambientali, nasce il contratto collettivo nazionale unico
    Sottoscritta la stesura unificata del CCNL dei servizi ambientali nato dalla fusione dei contratti di Utilitalia e Assoambiente. Un riferimento unico per i 100mila operatori del waste management nazionale
  • Rifiuti, ARERA sui blitz anti-regolazione: “Soluzioni foriere di instabilità”
    Proposte “destinate a consegnare il settore ad indeterminatezza e confusione di ruoli”. Così il presidente di ARERA Stefano Besseghini ha bollato i reiterati tentativi della maggioranza di governo di limitare le attribuzioni del regolatore in materia di rifiuti. Restano “consapevoli incomprensioni” ha detto Besseghini in occasione della presentazione del rapporto annuale. Sugli ‘impianti minimi’, ha detto, serve tenere assieme pianificazione e concorrenzialità.
  • Rifiuti tecnologici, riciclo in allarme: “Per le movimentazioni intra Ue tempi e costi in aumento”
    Il nuovo giro di vite alle esportazioni di rifiuti tecnologici voluto dalla Convenzione di Basilea rischia di ingolfare gli scambi tra Stati membri. I riciclatori: “A partire da gennaio 2025 tempi e costi in aumento”. Le notifiche obbligatorie cresceranno “fino a 150 volte”, avverte EuRIC, mentre per Umicore “sono a rischio gli obiettivi del Critical Raw Materials Act”. Secondo FEAD “serve una corsia preferenziale per le movimentazioni intra-Ue”
  • Acqua, energia e rifiuti: a Napoli parte la Rete Sud per superare la frammentazione
    Nasce ‘Rete Sud’ di Utilitalia, il network che mette insieme nove utility del Mezzogiorno favorendo la condivisione di risorse, strumenti e competenze. Superando la frammentazione gestionale e garantendo risparmi alle utenze. Il presidente di Acquedotto Pugliese Domenico Laforgia: “Siamo del sud, e quando siamo insieme questo è un vantaggio competitivo”
  • Utilitalia: “Investimenti pubblici su idrico vadano anche oltre il PNRR”
    Da Napoli l’appello di Utilitalia al governo per un piano di investimenti su idrico, rifiuti ed energia che vada oltre l’orizzonte del PNRR. La risposta del ministro Fitto: “Mettiamo in campo i fondi di coesione. Ma sarà fondamentale il partenariato tra pubblico e privato”
  • Materie critiche, il MASE: “Semplificare la raccolta dei raee”
    Il Ministero dell’Ambiente risponde agli appelli degli operatori del riciclo e propone di integrare il decreto sulle materie prime critiche con interventi per aumentare il tasso di raccolta dei raee. D’Aprile: “Serve semplificare le modalità di conferimento”