Rifiuti urbani, transizione frenata da poca concorrenza e frammentazione
Per ridurre i gap tra nord e sud, e allineare l'Italia agli obiettivi europei di circolarità nella gestione dei rifiuti urbani servono più concorrenza e meno frammentazione, spiegano le aziende intervenute al Green Med Expo & Symposium di Napoli. Ma secondo Assoambiente e Utilitalia sul mercato dei servizi locali restano ancora tanti gli affidamenti diretti (91,7%) e i contratti per un singolo comune (87%)