Rifiuti urbani, transizione frenata da poca concorrenza e frammentazione

Rifiuti urbani, transizione frenata da poca concorrenza e frammentazione

Per ridurre i gap tra nord e sud, e allineare l'Italia agli obiettivi europei di circolarità nella gestione dei rifiuti urbani servono più concorrenza e meno frammentazione, spiegano le aziende intervenute al Green Med Expo & Symposium di Napoli. Ma secondo Assoambiente e Utilitalia sul mercato dei servizi locali restano ancora tanti gli affidamenti diretti (91,7%) e i contratti per un singolo comune (87%)

Porte aperte al termovalorizzatore di Filago

Porte aperte al termovalorizzatore di Filago

Nuova tappa di Impianti Aperti on the Road: il termovalorizzatore di Filago apre i cancelli ad istituzioni e addetti ai lavori. Il 19 giugno sono previste visite guidate al più ...Leggi

Rifiuti urbani, frammentazione e gap impiantistico penalizzano il Sud

Rifiuti urbani, frammentazione e gap impiantistico penalizzano il Sud

Il settore dei rifiuti urbani è ancora troppo frammentato. L'assenza di gestioni industriali, soprattutto al Sud, frena la corsa dell'Italia verso gli obiettivi europei di circolarità, con deficit di trattamento ...Leggi

Allarme biowaste: differenziata ferma  e calo della qualità

Allarme biowaste: differenziata ferma e calo della qualità

Il CIC punta i riflettori sulle principali criticità del settore: in violazione della normativa nazionale, la raccolta differenziata non è ancora attiva in tutti i comuni, mentre continua il calo ...Leggi

Autodemolitori: obiettivo 85% di riuso e riciclo a un passo, ma servono tecnologia e innovazione

Autodemolitori: obiettivo 85% di riuso e riciclo a un passo, ma servono tecnologia e innovazione

All’ADA Event focus sulle prospettive future per il settore della demolizione auto, sulla strada verso il nuovo regolamento europeo. Calò: "Solo chi raggiungerà l'obiettivo dell'85% di riuso e riciclo potrà ...Leggi

Tessile, i riciclatori europei dicono no alla modifica della Convenzione di Basilea

Tessile, i riciclatori europei dicono no alla modifica della Convenzione di Basilea

L'allarme di EuRIC Textiles sulla proposta di emendamento della Convenzione di Basilea avanzata da Francia, Svezia e Danimarca per irrigidire i controlli sull'export di rifiuti tessili e abiti usatie proposte ...Leggi

Biometano: incentivi ‘spaccati’ in due e imprese in fuga dalle prime graduatorie

Biometano: incentivi ‘spaccati’ in due e imprese in fuga dalle prime graduatorie

L'introduzione dello scudo anti-inflazione ha spaccato in due il regime di incentivi al biometano finanziato dal PNRR: il 70% delle imprese entrate nelle prime graduatorie ha rinunciato all'assegnazione e si ...Leggi

Rifiuti tessili, in Ue solo il 12% è avviato a riuso o riciclo

Rifiuti tessili, in Ue solo il 12% è avviato a riuso o riciclo

Secondo la European Environment Agency nel 2020 circa 11,6 kg di rifiuti tessili urbani, quelli prodotti cioè da ogni singolo cittadino dell'Unione, sono sfuggiti ai sistemi di raccolta separata, a ...Leggi

Veicoli a fine vita, all’ADA Event focus sull’innovazione

Veicoli a fine vita, all’ADA Event focus sull’innovazione

Il 25 maggio è in programma l’ADA Event: focus sugli scenari futuri di un settore, pilastro dell’economia circolare, che ogni anno gestisce oltre 1 mln di tonnellate di rifiuti e ...Leggi

PFU, al via il registro ma è di nuovo allarme sulla raccolta

PFU, al via il registro ma è di nuovo allarme sulla raccolta

Istituito (con tre anni di ritardo) il registro informatico dei produttori e importatori di pneumatici, uno strumento per contrastare i fenomeni di evasione dagli obblighi della responsabilità estesa. Che anche ...Leggi