Un montepremi da 600mila euro per premiare le imprese che abbiano scelto di puntare sulla progettazione innovativa per aumentare la sostenibilità dei propri imballaggi. Giunge alla decima edizione il bando Conai ‘Ecopack’ per l’ecodesign del packaging. Iscrizioni aperte fino al 28 aprile
L’economia circolare parte dalla progettazione, primo passo per ridurre consumi e sprechi e agevolare riutilizzo e riciclo dei beni di uso quotidiano. Come gli imballaggi. “La maggior parte degli impatti che un imballaggio avrà nel corso di tutto il suo ciclo di vita si definisce nella fase della sua progettazione – spiega il presidente di Conai Luca Ruini – è sempre importante ricordarlo, e far capire alle imprese che il design sostenibile è uno strumento fondamentale per passare davvero da un modello lineare a un modello circolare, tutelando le risorse del nostro pianeta”. Ecco perché anche quest’anno Conai tornerà a premiare le aziende che abbiano scelto di puntare sulla progettazione per aumentare la sostenibilità dei propri imballaggi. Arriva alla decima edizione ‘Ecopack’, il bando per l’ecodesign promosso dal consorzio nazionale imballaggi con l’obiettivo di valorizzare gli investimenti in ricerca e innovazione finalizzati a migliorare le performance ambientali del packaging.
Una call-to-action rivolta a tutte le imprese consorziate (tra produttori e utilizzatori di imballaggi) che tra 2021 e 2022 abbiano rivisto il proprio packaging adottando almeno una fra le sette leve di prevenzione individuate da Conai: riutilizzo, facilitazione delle attività di riciclo, utilizzo di materiale riciclato/recuperato, risparmio di materia prima, ottimizzazione dei processi produttivi, ottimizzazione della logistica, semplificazione del sistema imballo. Per festeggiare l’anniversario, il montepremi passa da 500 a 600mila euro, 550mila dei quali saranno suddivisi fra tutti i casi premiati sulla base di una lista ottenuta valutando l’adozione delle sette leve di prevenzione, mentre i restanti 50mila euro saranno destinati a cinque super premi per l’innovazione circolare da 10mila euro. Uno fra i cinque casi premiati per l’innovazione circolare riceverà anche una menzione speciale da parte di Legambiente. Una seconda menzione speciale potrà poi essere assegnata a un caso che si sarà distinto per aver apportato innovazioni nel settore e-commerce.
“Come ricordo spesso, sono molto legato al Bando – dice Ruini – ne ho seguito l’ideazione dieci anni fa. Anche per questo mi fa piacere che il numero dei casi di imballaggi candidati sia in crescita costante: nemmeno l’inizio della pandemia e il lockdown hanno frenato questo trend positivo, tre anni fa”. L’edizione dello scorso anno aveva fatto segnare un sensibile aumento delle adesioni, passate dalle 326 del 2021 a 383, con un aumento anche nel numero dei premiati, passato da 185 a 243. Per presentare le proprie candidature le aziende avranno tempo fino al 28 aprile 2023. Le proposte dovranno essere inviate a Conai tramite l’area bando del sito ecotoolconai.org.
I casi saranno analizzati attraverso l’Eco Tool Conai, uno strumento di Life Cycle Assessment semplificato in grado di calcolare gli effetti delle azioni di prevenzione. Secondo stime del consorzio, alla data della premiazione le soluzioni vincitrici del bando dello scorso anno avevano già garantito riduzioni dell’11% dei consumi di acqua, del 22% di consumi di energia, e del 29% di anidride carbonica. Anche quest’anno l’Eco Tool e l’analisi dei casi saranno sottoposti alla validazione di DNV, ente di certificazione internazionale. Un comitato tecnico composto da referenti del sistema consortile farà un’ulteriore valutazione, quindi un comitato tecnico allargato, composto da esperti esterni, sceglierà i cinque super-premi.
