Oltre 60mila cittadini coinvolti, più di 200 eventi e 100 strutture industriali ‘a porte aperte’: sono i numeri da record della Paper Week, la settimana di formazione e informazione organizzata da Comieco per celebrare una filiera d’eccellenza dell’economia circolare, capace di raggiungere con sette anni d’anticipo l’obiettivo del 90% di riciclo fissato dall’Ue
Oltre 60mila cittadini coinvolti nei più di 200 eventi a livello nazionale che hanno messo al centro la filiera italiana del riciclo di carta e cartone, eccellenza europea dell’economia circolare. Sono numeri da record quelli della Paper Week, la settimana di formazione e informazione organizzata da Comieco – in collaborazione con Federazione Carta e Grafica, Unirima e con il patrocinio di ANCI, Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, Utilitalia e Rai per la Sostenibilità – per spiegare a cittadini cosa succede dopo il cassonetto, approfondendo l’importanza del gesto della raccolta differenziata. Un piccolo gesto, ma determinante nella costruzione del primato conquistato dalla filiera italiana sul fronte del riciclo, con un tasso che nel 2023 ha superato il 90% dell’immesso a consumo, polverizzando l’obiettivo europeo al 2030.
In 7 giorni, comunica il consorzio, circa 62mila italiani hanno preso parte agli oltre 200 eventi organizzati su tutto il territorio nazionale. Tra loro 14mila 600 studenti hanno visitato oltre 100 strutture in tutto il Paese nell’ambito della manifestazione ‘RicicloAperto‘, l’iniziativa che ha aperto al grande pubblico le porte della filiera cartaria, tra impianti di gestione dei rifiuti, cartiere e cartotecniche. Poi laboratori, mostre, workshop, eventi, convegni e iniziative on line organizzate non solo da Comieco, ma anche dai ‘Paperweeker’, cittadini, professionisti e aziende che hanno messo il loro impegno diventando ambasciatori del riciclo in grado di generare attraverso la loro azione conoscenza e cultura sulla tutela dell’ambiente e dell’economia circolare.
“Ogni regione ha contribuito ad animare il racconto corale su carta e cartone: nelle 3 macro aree si sono distinte per il maggior numero di iniziative realizzate la Lombardia al Nord, le Marche al Centro e la Campania al Sud – commenta Alberto Marchi, Presidente di Comieco – una menzione speciale merita Salerno, eletta quest’anno ‘Capitale della Carta’ in virtù degli ottimi risultati raggiunti nella raccolta differenziata di carta e cartone: la città campana ha visto il coinvolgimento di 7mila cittadini in circa 30 iniziative”. Ed è dal capoluogo campano che parte la rincorsa alle quantità di materiali riciclabili che ancora sfuggono alla differenziata. “Stimiamo infatti che circa 700mila tonnellate di carta e cartone finiscano ancora in discarica – commenta Carlo Montalbetti, direttore generale di Comieco – intercettarle significherebbe consolidare gli ottimi risultati sin qui raggiunti, a partire dal tasso di riciclo degli imballaggi cellulosici che nel 2023 ha superato il 90%, ben oltre l’obiettivo dell’85% fissato dall’ UE al 2030”.
