Rifiuti tecnologici, riciclo in allarme: “Per le movimentazioni intra Ue tempi e costi in aumento”
Il nuovo giro di vite alle esportazioni di rifiuti tecnologici voluto dalla Convenzione di Basilea rischia di ingolfare gli scambi tra Stati membri. I riciclatori: "A partire da gennaio 2025 tempi e costi in aumento". Le notifiche obbligatorie cresceranno "fino a 150 volte", avverte EuRIC, mentre per Umicore "sono a rischio gli obiettivi del Critical Raw Materials Act". Secondo FEAD "serve una corsia preferenziale per le movimentazioni intra-Ue"