Il decreto ambiente è in vigore: ecco cosa c’è (e cosa manca) nel testo definitivo

Il decreto ambiente è in vigore: dalla 'fast track' per l'autorizzazione delle opere PNRR e PNIEC (ma non off-shore) alla nuova classificazione dei rifiuti da potature (che non piace ai Comuni): cosa c'è nel testo pubblicato in Gazzetta Ufficiale e cosa, invece, resta fuori. A partire dall'ennesima esclusione degli interventi sulla raccolta dei raee

Servizio rifiuti, presentato il vademecum per il contratto tipo ARERA

Presentato a Benevento il nuovo vademecum di ANCI, Utilitalia e Assoambiente per guidare enti locali e gestori nel percorso di adeguamento dei contratti di servizio alla disciplina ARERA. Un faro ...Leggi

DL ambiente, no al rafforzamento della responsabilità estesa

La versione definitiva del dl ambiente non conterrà il capitolo sul rafforzamento della responsabilità estesa del produttore, stralciato dopo i rilievi del Quirinale. Dopo i decreti sulle materie prime critiche ...Leggi

Raee, il dl ambiente rischia di essere un’occasione sprecata

Solo il 22% dei rifiuti tecnologici generati a livello globale è avviato a corretto trattamento. Raccolta in affanno anche in Italia, dove scarsa consapevolezza e gestioni parallele drenano raee agli operatori del sistema ufficiale. Che per questo chiedono interventi concreti. Ma dopo il flop del decreto materie prime critiche, ora anche il dl ambiente rischia di essere un'occasione sprecata

RENTRI, CNA: “Ancora nodi e macchinosità, serve più tempo”

Secondo la CNA senza prima sciogliere i nodi della normativa e risolvere alcune macchinosità operative l'avvio del RENTRI fissato per il 16 febbraio 2025 rischia di trasformarsi in un passo ...Leggi

Dagli stoccaggi alle terre da scavo: cosa dicono le linee guida sull’estinzione delle contravvenzioni ambientali

Le nuove linee guida SNPA sull'estinzione delle contravvenzioni ambientali ampliano il set di prescrizioni tipo da impartire per agevolare il superamento delle difformità, con un focus sulla gestione delle terre ...Leggi

Registri di carico e scarico e formulari, ecco i nuovi modelli

Disponibili sul portale RENTRI i nuovi modelli conformi di registri di carico e scarico e dei formulari di identificazione dei rifiuti. Entrata in vigore fissata al 13 febbraio 2025 Pubblicati i nuovi modelli conformi dei registri di carico e scarico e dei formulari di identificazione dei rifiuti. Sul portale ufficiale del RENTRI, il nuovo sistema […]

RENTRI, le software house chiedono modifiche urgenti al dm 59

I dubbi interpretativi sulle tempistiche delle registrazioni digitali stanno ostacolando lo sviluppo dei sistemi di interoperabilità con il RENTRI, dicono le software house di Assintel. Che hanno scritto al Ministero ...Leggi

Rifiuti tessili, la Commissione punta a chiudere la revisione della direttiva entro dicembre

Al via i triloghi sulla revisione della direttiva quadro rifiuti. Riflettori puntati sulla proposta di introdurre la responsabilità estesa del produttore nel settore dell'abbigliamento e del tessile. La Commissione punta ...Leggi

Spedizioni di rifiuti, ecco il nuovo certificato Ue per le operazioni successive

Pubblicato il format del nuovo certificato Ue per l'attestazione delle operazioni di trattamento successive nell'ambito delle spedizioni transfrontaliere di rifiuti. Il certificato sarà applicabile dal 21 maggio 2026 e dovrà essere scambiato in via elettronica. In Italia l'infausto precedente del "certificato di avvenuto smaltimento"