RENTRi, Utilitalia: “Rischiamo di rimanere con il cerino in mano”
Trasformare la prima fase di operatività del RENTRi in un 'crash test', per evitare che gli errori commessi in buona fede ricadano sulle imprese. È l'appello di Utilitalia, secondo cui a poco più di due settimane dall'avvio del sistema di tracciabilità dei rifiuti "restano ancora problemi legati alla mancanza di chiarimenti normativi e procedurali, ma anche criticità relative all'architettura informatica", come spiega a Ricicla.tv Luca Mariotto