Via libera di Palazzo Chigi allo stanziamento da 150 milioni per lo smaltimento delle ecoballe e la bonifica della Terra dei Fuochi. L’annuncio è stato dato in conferenza stampa dal premier Matteo Renzi, al termine della riunione del consiglio dei ministri. Altri 50 milioni andranno invece alla bonifica dell’area ex Italsider di Bagnoli, «dopo 21 anni di indolenze e ritardi» ha sottolineato Renzi. I fondi per lo smaltimento delle ecoballe andranno a sommarsi a quelli già stanziati con la Legge di Stabilità: 150 milioni per il 2016 ed altri 150 per il 2017. «Con quasi mezzo miliardo il Governo ha deciso di rendere operativo il progetto di bonifica della Terra dei Fuochi, di eliminazione delle ecoballe e di bonifica di Bagnoli. Parte il risanamento ambientale della Campania – ha dichiarato il governatore Vincenzo De Luca – dalla prossima settimana partiamo con la gara per la rimozione delle ecoballe, poi continueremo il lavoro di bonifica ambientale, bonificando i siti inquinati, le vecchie discariche». Le gare d’appalto per la rimozione della prima tranche di ecoballe, che verrà plausibilmente smaltita in impianti di incenerimento fuori regione, saranno bandite dalla Regione sotto la supervisione dell’Autorità Nazionale Anti Corruzione. Lo scorso 15 ottobre Anac e Palazzo Santa Lucia avevano siglato un Protocollo d’intesa per la vigilanza sugli appalti, al fine di assicurare legalità e trasparenza nelle procedure di gara, con riferimento a settori particolarmente soggetti a rischio di corruzione, trasporto e smaltimento dei rifiuti in testa.